giovedì 8 maggio 2008

Da La Voce dell'Umbria del 12/04/08

LA MOSTRA Fino a domani ad Assisi gli scatti di Tamara Farnetani

Vrindavan, il paese delle vedove


ASSISI - Si presenta straordinariamente professionale ed elegante "Donne di Vrindavan", il lavoro della fotografa Tamara Farnetani in esposizione ad Assisi fino a domani.
Tamara Fametani ha frequentato il Kingsway College di Londra, l'unico che offriva un corso di laurea in fotografia.
Una volta laureata Tamara ha potuto unire le due passioni: l'India e la fotografia. Da allora ben sette viaggi l'hanno portata in India. Quella che Tamara definisce "una ricerca del sacro", la ricerca di "quella serenità che aiuta a superare il dolore così come fanno le donne di Vrindavan". Il lavoro di Farnetani è una reale documentazione sulle donne di Vrindavan - India. La descrizione storico-fotografica è supportata dagli approfondimenti di Rita Cacciaglia alias Vasu Dev Das, consulente dall'India ed Ester Gallo, antropologa dell'Università del Sussex, Inghilterra. Le stesse donne indiane, fotografate dall'obbiettivo della Farnetani, sono state dalla fotografa intervistate e nel catalogo che accompagna la mostra, oltre ai saggi critici, vi sono le testimonianze delle donne di Vrindavan. La città di Vrindavan è nota come la "città delle vedove" per via del gran numero di donne che vi trovarono rifugio dopo avere perso i loro mariti, ma le donne di Vrindvan non sono solo vedove ma madri che non devono o non vogliono pesare sul bilancio familiare del figlio. Infatti, l'allontanamento dal nucleo familiare di appartenenza, che alla morte del marito coincide tradizionalmente con quello del figlio maschio, spesso non è una scelta.
Negli scatti di Tamara Farnetani si ha la fortuna di viaggiare in India restando fermi nella nostra città e si riesce ad entrare negli occhi delle madri di Vrindavan, uno sguardo ricco della consapevolezza, di una dignità forte, superiore alla miseria che attanaglia tutta l'aria del territorio indiano.
La mostra nasce sotto l'egida della Regione dell'Umbria, dalla provincia di Perugia, dei Comuni di Perugia, Assisi e Spoleto. All'evento è associata una raccolta fondi in favore di Guild of Service, New Delhi, India. La mostra si compone di 40 pannelli 90x70cm. Nati nel 2007 dopo un lungo soggiorno in India della fotografa Tamara Farnetani che risiede a Perugia. A Perugia è iniziato è il suo "viaggio" inaugurando l'esposizione nella chiesa della Misericordia mentre in Assisi, con ingresso gratuito, fino a domani nelle sale della Pinacoteca in Piazza del Comune per poi essere a Spoleto dal 19 al 27 aprile nel Chiostro San Nicolò, a Trento nella Sala Wolkestein dal 27 maggio al 2 giugno nell'ambito del Festival dell'Economia. Per informazioni tel. 349 2328009. Per quanto riguarda l'inaugurazione della tappa spoletina, sabato 19 aprile, alle 17.30, è previsto saluto delle autorità seguito dall'esibizione del gruppo di musica indiana Ragini e; per finire, un rinfresco offerto dal commercio equo e solidale.
Chi vuole, acquistando il catalogo a offerta, può contribuire all'attività umanitaria di Guild of Service che a Vrindavan gestisce la struttura di accoglienza e aiuto Ma-Dham.

Ndr. La redazione de La Voce dell'Umbria dopo la pubblicazione dell'articolo, scusandosi per avere omesso ogni riferimento alla parte lirica della mostra e all'autore Daniele Passerini, aveva promesso un articolo dedicato espressamente a rettificare la svista in occasione dell'inaugurazione della mostra di Spoleto. Nel frattempo la testata però ha chiuso! Del resto il panorama della stampa umbro è fin troppo affollato e tra Messaggero, Nazione, Corriere dell'Umbria e Giornale dell'Umbria probabilmente non c'era più spazio per un quinto giornale.

Nessun commento: