sabato 23 febbraio 2008

Da La Nazione-Umbria del 22/02/08

MOSTRA BENEFICA
India, le vedove
di Vrindavan

- PERUGIA -

VRINDAVAN
(Uttar Pradesh, India) è nota come la «città delle vedove» per via del gran numero di donne che vi trovano rifugio dopo avere perso i loro mariti ed essersi ritrovate in mezzo alla strada. Nel 2007 la fotografa Tamara Farnetani è stata a lungo a Vrindavan in due occasioni a distanza di circa otto mesi: dalle foto e dalle interviste che ha fatto alle donne che ha incontrato è nata la mostra «Donne di Vrindavan» che si svolgerà a Perugia dall'8 al 16 marzo; ad Assisi dal 5 al 13 aprile; a Spoleto dal 19 al 27 aprile. A fare da promotore all'iniziativa che ha uno scopo benefico (in favore di queste donne) è il Comitato Internazionale 8 Marzo. A curare nello specifico l'allestimento è stato Daniele Passerini, entrato nel progetto dapprincipio per scrivere soltanto i testi che avrebbero accompagnato le foto, poi, considerato che la fotografa dallo scorso settembre è rientrata in Italia solo una volta per pochi giorni, ha finito per assumere per conto del Comitato 8 Marzo anche l'organizzazione vera e propria. La mostra si compone di 40 pannelli 90x70cm. 35 che contengono foto e lirica abbinata. Altri due contengono la presentazione della mostra e altri 3 contengono approfondimenti sulla condizione della vedova e della donna in generale nell'India e le interviste (trasformate in piccole storie di vita) raccolte da molte delle donne fotografate. Gli approfondimenti sono stati scritti da Ester Gallo, docente di antropologia attualmente presso l'Università del Sussex (UK) e da Vasu Dev Das (Rita Cacciaglia), amica e consulente di Tiziano Terzani. Molti gli enti e le associazioni che hanno accordato il loro patrocinio all'iniziativa che è nata senza fini di lucro "anzi - spiega Passerini - con l'obiettivo semmai di riuscire, nel nostro piccolo, anche a supportare un progetto di aiuto per l'lndia. E la nostra scelta è caduta sulla costruzione in corso, nella stessa città di Vrindavan, della Ma-Dham - Casa della Madre - da parte dell'associazione umanitaria Guild of Service». L'ingresso della mostra è libero. Dopo l'Umbria l'esposizione si sposterà in altre parti d'Italia per continuare la raccolta fondi per Vrindavan.

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