sabato 10 maggio 2008

Notizie da Ma-Dham, Vrindavan

Abbiamo già dato notizia che il 23 marzo scorso le prime donne sono entrate a Ma-Dham, la struttura di accoglienza (gestita a Vrindavan da Guild of Service) cui è destinato la beneficenza raccolta tramite la vendita del catalogo della mostra.
Vasu Dev Das (Rita Cacciaglia), ci ha scritto in questi giorni mandandoci alcune foto delle stanze di Ma-Dham e delle loro ospiti per renderci "partecipi della situazione felice e serena di quel giorno". Si noti che oltre a non indossare il sari bianco alcune di queste donne portano persino qualche gioiello, comportamenti che la tradizione ortodossa hindu vieta alle vedove. La Presidente di Guild of Service, Mohini Giri, è infatti sempre stata contraria a questa "divisa": le donne aiutate dalla sua associazione devono sentirsi "normali" come tutte le altre.
Uno dei prossimi obiettivi della nuova struttura di Vrindavan è sistemare l'area circostante, piantando del verde, coltivando tulsi, curcuma e altre piante. C'è il progetto di tenere mucche con le quali preparare tanti prodotti derivati dal latte e dolci.
La cosa più importante è che a queste donne ospitate da Ma-Dham viene insegnato a leggere e scrivere, e a svolgere compiti e lavori: cucire, preparare dei cibi, corsi per diventare infermiere o assistenti. Tutto ciò per reintegrarle nella società, a farle sentire di nuovo persone normali e dignitose.
Presso Ma-Dham c'è anche un centro sanitario con varie attrezzature, che servirà non solo alle residenti della casa ma anche a tutti gli abitanti dell'area circostante.
Vasu conclude la sua descrizione, segnalando che il giorno in cui ha visitato la struttura, si è tenuto anche un un campo legale, dove vari avvocati, giudici e rappresentanti del Governo - tutte donne tranne un uomo - hanno offerto la propria assistenza gratuita e hanno informato le donne circa i loro diritti legali. Per esempio tante non sanno di avere diritto alla pensione o di potere essere assistite da questo gruppo volontario se vengono abusate, o sopraffatte in una disputa proprio, per il solo fatto di essere donne.

1 commento:

Patricia Gordillo Serrano ha detto...

Caro Daniele Passerini:

Come so che amano l΄ arte, la poesia, anche mi piacerebbe invitargli, e sempre che abbiano tempo visitare la mia pagina di poesia:

El Sube y baja de la marea.

Penso che per me possa essere molto importante leggere e lasciare il loro pensiero o interpretazioni sulle stessi poesie.

Volentieri


Patricia Gordillo

Córdoba - Argentina

www.patriciagordillo.com.ar


elsubeybajadelamarea.blogspot.com



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