sabato 4 ottobre 2008

Dal 27 settembre al 9 ottobre Donne di Vrindavan a Vaiano (PR)

(Dal sito del Comune di Vaiano)

Fino al 9 ottobre alla Villa del Mulinaccio si potranno ammirare gli scatti di Tamara Farnetani che raccontano le dolorose storie delle donne di questa città dell’India chiamata anche “città delle vedove”.

E’ stata presentata stamani in una conferenza stampa a Vaiano la mostra fotografica “Donne di Vrindavan” della fotografa Tamara Farnetani che sarà inaugurata sabato 27 settembre alle 16.30 nella Tinaia della Villa del Mulinaccio alla presenza della curatrice e rimarrà aperta al pubblico con ingresso libero fino al 9 ottobre. Questo evento, organizzato dal Comune di Vaiano, la Cna Artigianato Pratese, Cna Pensionati e l’Associazione Dora Forum delle Donne di Vaiano e il Comune di Perugia rientra nel programma delle iniziativa “Eventi in Rosa 2008” promossa della Provincia di Prato e dalla Commissione Pari opportunità in collaborazione con la Consigliera di Parità Provinciale Michaela Venturi. Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco di Vaiano Annalisa Marchi, Maria Bassi presidente della Cna Pensionati e Patrizia Mari dell’Associazione Dora Forum. Vrindavan (Uttar Pradesh, India) è la “Città delle vedove”, per via del gran numero di donne che vi trovano rifugio dopo aver perso i loro mariti ed essersi ritrovate in mezzo alla strada, spesso scaricate dalla famiglia del defunto marito. Diventano discepole del Dio Krishna come vuole la religione indù, dedicando il resto della loro vita a salmodiare ed ad aspettare la “moksh”, il paradiso dove saranno liberate dal ciclo della morte e della reincarnazione. Nel 2007 la fotografa Tamara Farnetani è stata a lungo a Vrindavan in due occasioni: dalle foto e dalle interviste che ha fatto alle vedove è nata la mostra “Donne di Vrindavan”. La mostra si compone di 40 pannelli 90 x 70 cm che contengono foto e liriche abbinate. 35 sono le foto suggestive scattate dalla Farnetani e 5 sono i pannelli che contengono i vari approfondimenti sulla condizione della vedova in India e interviste delle stesse donne fotografate. Le foto sono accompagnate da interessanti brevi liriche scritte appositamente per la mostra dal poeta Daniele Passerini, con approfondimenti di Vasu Dev Das e dell'antropologa Ester Gallo. Il catalogo sarà in vendita a 10 euro di cui 3 euro andranno in beneficenza all'organizzazione “Guild of Service”, che si occupa delle vedove di Vrindavan. Con la vendita di più di 300 copie del catalogo ha permesso di potere mandare alle dirette interessate 1500 euro. Si tratta poi di una mostra itinerante perché Vaiano è la quinta tappa in Italia, dopo Perugia, Assisi, Spoleto e Trento. Per novembre la mostra uscirà dall'Italia e viaggerà in Germania e per la prossima primavera sarà negli Stati Uniti. Un dato che da più valore e significati a questa mostra è che la cinquecentesca Villa del Mulinaccio è stata voluta da quel Filippo Sassetti che non solo è stato un grande letterario ma anche viaggiatore con un forte legame con l’India. Infatti proprio lì sposò una donna indiana e ci morì nel 1588. “Non è solo una mostra – ha commentato il sindaco di Vaiano Annalisa Marchi - ma un momento d’incontro con una forte valenza sociale e di solidarietà concreta perché attraverso la fotografia si raccontano storie di vita di tante donne che vivono con sofferenza e dignità la loro condizione. In più - ha aggiunto – si tratta di un evento che è nato su una proposta di due nostre cittadine, Erica Nannini e Denise Lai, che dopo una visita in India sono rimasti profondamente colpite dalla condizione delle donne in quella città e ci hanno contattato e proposto questa iniziativa. Noi l’abbiamo subito accolta con entusiasmo e la sua realizzazione è il frutto di una grande collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e le associazioni. Altro elemento importante è che questa mostra – ha concluso il sindaco – è in pratica il primo evento culturale che organizziamo alla Tinaia restaurata da poco e anche questo fatto ci riempie di soddisfazione”.

La mostra sarà aperta ad ingresso gratuito i giorni feriali dalle ore 16 alle 19 e sabato e i festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. C’è anche la possibilità di una visita su appuntamento, in particolare per le scuole, telefonando all’ufficio cultura del Comune di Vaiano 0574.942492.

Altri dettagli sulla mostra si possono avere cliccando sul sito web: www.donnedivrindavan.com